Vela
Sul campo di regate di Aarhus, dove si svolgeranno il prossimo anno i Campionati Mondiali delle classi olimpiche, si è disputato il “test event” (8/12 agosto): nella classe RS: X ha confermato la sua leadership azzurra il nostro Mattia Camboni, che è approdato anche questa volta alla “medal race”, poi vinta con merito.
Dopo l’avventura olimpica, Vittorio Bissaro riparte con il nuovo Nacra 17: nuova barca, consegnata da poche settimane, nuova coppia – con Maelle Frascari – e da Kiel (30 luglio/4 agosto) arriva un promettente decimo posto europeo, frutto di appena pochi giorni di allenamento mirato del nuovo equipaggio.
Dopo i successi giovanili, Mattia Camboni centra il suo primo podio importante nel settore assoluto: al termine delle regate valide per il Campionato Europeo della classe olimpica RS: X a Marsiglia (6/13 maggio) il talento civitavecchiese conquista la medaglia di bronzo continentale.
Continua l’inseguimento di Mattia Camboni ad un podio importante dell’Isaf World Cup: dopo aver sfiorato il bronzo nella tappa di Miami, anche a Hyères (23/30 aprile) il giovane civitavecchiese è arrivato ai margini della zona medaglia nel massimo circuito iridato della classe RS: X.
Dalle regate nel Porto di Roma (16/19 marzo) arriva una nuova maglia tricolore per la vela delle Fiamme Azzurre: a vincere il titolo della classe RS: X è il ventenne civitavecchiese Mattia Camboni, primo in cinque delle sette prove in programma.
E’ Mattia Camboni il “Velista dell’Anno 2016”: il giovanissimo campione delle Fiamme Azzurre, finalista olimpico della classe RS: X ai Giochi di Rio, è stato premiato con il prestigioso riconoscimento nel corso della cerimonia tenuta a Villa Miani.
Finalmente cielo e vento mettono giudizio: dopo una giaculatoria di rinvii obbligati nel calendario del Campionato Invernale 2012/2013, nel mare di Anzio si è regatato domenica 10 febbraio con una splendida giornata di sole, iniziata con una leggera brezza da nord. La giuria ha messo brevemente in stand by la flotta del J24, in attesa di una condizione più definita, poi ha dato il via: nel corso delle prove si è registrata una rotazione verso ponente, con un vento che si è stabilizzato da 300° e un’intensità che è andata crescendo da 9 a 14 nodi.