Tiro a Volo
La medaglia di bronzo a squadre agli Europei di Lonato (5/11 luglio) è l’ultimo podio di Giovanni Pellielo prima della sua settima partecipazione olimpica a Rio. Due campionati italiani nella bacheca delle Fiamme Azzurre per merito di Marco Panizza (fossa universale calibro 20) e di Giulia Pintor (fossa universale).
Con la convocazione di Giovanni Pellielo e Giulia Pintor per la seconda prova di Coppa del Mondo a Rio de Janeiro (preceduta dal raduno di Montecatini, 9/19 aprile) entra nel vivo la stagione olimpica: interlocutorie le prime uscite dell’anno nel “Qatar Open” a Doha (23/24 febbraio) e nel Grand Prix fitav d’apertura a Cologno al Serio (2/3 aprile).
E con questo fanno quindici: tanti sono i podi conquistati da Giovanni Pellielo nelle sue partecipazioni alla finale di Coppa del Mondo. L’argento di Nicosia (19/20 ottobre) si aggiunge alla serie infinita di medaglie vinte dal tiratore della Polizia Penitenziaria nel corso di una carriera inimitabile: nelle finali del circuito iridato – manifestazione nella quale già la semplice presenza significa eccellenza sportiva - il campione vercellese ha ottenuto sette ori, sei argenti e due bronzi.
Prima della trasferta a Cipro per la finale di Coppa del Mondo, in programma a Nicosia, Giovanni Pellielo e compagni disputano gli ultimi due appuntamenti della stagione italiana: Campionati Assoluti al Tav Belvedere di Uboldo (26/27 settembre) e la Coppa dei Campioni, massima rassegna tricolore a squadre, sulle pedane del Tav Concaverde a Lonato (10/11 ottobre).
A tre settimane dal terzo titolo europeo, sfuma all’ultimo piattello il quinto titolo mondiale per Giovanni Pellielo: a Lonato (12/13 settembre) il tiratore delle Fiamme Azzurre resta d’argento nella finale della “fossa olimpica”, battuto allo spareggio dallo slovacco Erik Varga, ma diventa comunque lo specialista con più medaglie nella storia della rassegna iridata (nove volte sul podio, con 4 ori, 3 argenti e 2 bronzi). E nella competizione a squadre del “trap” arriva un altro argento per “Johnny”, capitano del terzetto azzurro preceduto in classifica dalla Russia.
E’ di Giovanni Pellielo la prima, storica medaglia delle Fiamme Azzurre negli European Games: dalla pedana di Baku (16/17 giugno) è arrivato un bronzo nella “fossa olimpica” che arricchisce l’immenso palmarès del tiratore in forza alle Fiamme Azzurre dal 1995.
Sulle pedane del TAV Umbriaverde a Massa Martana (9/10 maggio) il pluriolimpionico Giovanni Pellielo sale sul podio nella gara di Grand Prix vinta da Mauro De Filippis, dopo aver perso allo spareggio in semifinale. Nella categoria “ladies”, Giulia Pintor si conferma tra le migliori sulla scia del successo nella prima prova.