Sport Invernali
Le Fiamme Azzurre tornano nel settore del bob, che aveva segnato il titolo mondiale di Ubaldo Ranzi nel 1999 e la prima partecipazione olimpica ai Giochi Invernali di Torino 2006 con Omar Sacco: ai Campionati estivi di spinta sulla pista di Cortina (19 settembre), Giovanni Mulassano – già azzurro di skeleton – passa alla nuova specialità conquistando il titolo tricolore di bob a quattro con un equipaggio misto.
Con l’organizzazione delle Fiamme Azzurre e del Bob Club Cortina, si sono disputati nell’impianto austriaco di Igls (18 febbraio) i Campionati Italiani di bob e skeleton: il campione italiano di spinta Giovanni Mulassano giunge quinto in quella che potrebbe essere la sua ultima esperienza nello skeleton prima del passaggio al bob.
Dopo i buoni piazzamenti nell’Intercontinental Cup, lo specialista dello skeleton Giovanni Mulassano si è presentato al cancelletto delle prime prove dell’anno in Coppa del Mondo: ma sia a Konigssee (17 gennaio), sia a St. Moritz (23 gennaio) l’atleta piemontese ha palesato problemi di materiali che hanno influito sulla sua classifica.
Con i primi appuntamenti di Intercontinental Cup – a Lillehammer, Konigssee e Winterberg – entra nel vivo la stagione dello skeleton: il nostro Giovanni Mulassano, dopo il tricolore nei Campionati estivi di spinta – guadagna punti preziosi nel ranking mondiale della FIBT grazie ai suoi piazzamenti in Norvegia e in Germania.
Il piemontese mulassano 2014 2Giovanni Mulassano si conferma il miglior specialista della fase di spinta nel movimento dello skeleton italiano: l’atleta delle Fiamme Azzurre vince il titolo ai Tricolori estivi di Cortina d’Ampezzo (4 ottobre) su Lestingi e Pascale.
Deborah Scanzio,scanzio olimpiadi 3 che colpo! Il quarto posto in ”dual moguls” a La Plagne, nella finale di Coppa del Mondo (21 marzo), rappresenta il miglior piazzamento di sempre per la freestyler delle Fiamme Azzurre in una prova del circuito iridato: per la cronaca la sciatrice italo-svizzera è stata di gran lunga la miglior europea in classifica, alle spalle della fuoriclasse statunitense Hannah Kearney e delle sorelle canadesi Chloe e Maxime Dufour-Lapointe, ed il podio è sfumato per un solo punto (17-18!) nella finalina per il bronzo.
E’ stata la pista elvetica di Parato Leventina ad ospitare i campionati Italiani di freestyle, unitamente a quelli svizzeri della disciplina alpina (22/23 febbraio): dopo l’apprezzabile piazzamento olimpico ed in vista dei successivi impegni di marzo in Coppa del Mondo (Inawashiro in Giappone, Voss in Norvegia e la finale del circuito iridato sul pendio francese di La Plagne), la nostrascanzio olimpiadi 5 Deborah Scanzio ha conquistato come da pronostico il titolo tricolore di “moguls”, precedendo anche tutte le concorrenti straniere al via.