Pattinaggio a Rotelle
Un argento ai recenti Mondiali di Reus, ora arriva l’undicesimo titolo europeo per Silvia Marangoni, regina incontrastata dell’artistico inline in campo continentale: battuta sulla pista di Luso, in Portogallo (28/29 ottobre) la tedesca Claudia Pfeiffer.
Stavolta è argento: marangoni 2014 2Silvia Marangoni resta sul podio nell’artistico inline ai Campionati Mondiali di Reus (1/2 ottobre), ma scende di un gradino dalla medaglia d’oro conquistata nelle ultime edizioni, perché il titolo va alla ventenne statunitense Natalie Motley.
L’ennesimo oro mondiale di Silvia Marangoni non fa diminuire il rammarico per un altro podio iridato che è invece sfuggito a Francesca Ciani Passeri nella rassegna di Taipei: la pista taiwanese, stavolta, non ha portato fortuna e la finale della prova “Piccoli Gruppi” nella specialità “Show & Precision” (14 novembre) ha mandato in archivio un quinto posto che non può soddisfare la pattinatrice romana delle Fiamme Azzurre.
Rimbalza dall’altra parte del mondo – dal “rink building” di Taipei - la notizia del decimo titolo mondiale di Silvia Marangoni: la campionessa trevigiana – 28 anni – non sembra intenzionata a mollare la leadership del pattinaggio artistico “inline” e mette in bacheca il secondo oro iridato consecutivo dal suo reclutamento nella Polizia Penitenziaria.
Si ritorna in pista al Mandela Forum: i Tricolori di Firenze (7/10 marzo) sono l’occasione per il rientro agonistico di Francesca Ciani Passeri con il Roma Roller Team. Prima della maternità, la pattinatrice romana aveva portato la squadra al titolo europeo e mondiale di spettacolo nei “piccoli gruppi” con una memorabile esibizione ispirata ai segni zodiacali: stavolta si ricomincia da un podio agli Assoluti che già può costituire un punto di partenza, con la nuova coreografia denominata “In principio”. Nel frattempo le altre formazioni sono sì diventate più agguerrite, soprattutto quelle della scuola veneta: i veneziani di Portogruaro (Division) con “La rivincita” e i vicentini della Renovatio con “io ti aspetterò” hanno ottenuto i primi due posti in classifica (rispettivamente 95.30 e 94.60 i loro punteggi), ma Francesca e compagne sono riuscite a strappare un bronzo con 89.20 punti, vincendo la concorrenza di un’altra formazione berica, Aries, stavolta costruita sul vivaio di Dueville (88.90). In ogni caso il livello tecnico della rassegna tricolore è stato notevole, nella tradizione di un movimento rolleristico che in Italia non accusa alcuna crisi. In attesa di vedere, finalmente, quel riconoscimento olimpico che potrebbe fare da traino ad una disciplina comunque in grande crescita sul piano internazionale.