Corpo di
Polizia Penitenziaria

Uno dei copioni più classici del pentathlon moderno, quello che racconta di un sorteggio disastroso nella prova di equitazione: basta questo per comprendere la classifica di Claudia Cesarini nella finale di Coppa del Mondo disputata in Russia a Nizhny Novgorod (31 maggio). In lotta per una posizione onorevole dopo due prove – anche se sulla pedana della scherma l’atleta romana aveva raccolto molto meno che nella tappa di Budapest – la nostra Claudia si è arresa ai due rifiuti opposti dal suo cavallo sul percorso ad ostacoli e ha così subito l’inevitabile eliminazione: un regolamento spietato, come imposto dalla disciplina multipla, e zero-punti-zero per la classifica. In casa Fiamme Azzurre c’è almeno da consolarsi con la prestazione più che onorevole offerta dalla giovanissima tocchitricoloreGloria Tocchi: ottimo approccio nella scherma, con una 6^ posizione provvisoria, poi un “crono” interessante nel nuoto (2’15”91) e anche per lei una sfortunata esibizione a cavallo (solo 908 punti). Ma con la soddisfazione di portare a termine la prova in 23^ posizione e lasciandosi alle spalle rivali molto più accreditate ed esperte. Ora le due ragazze della Polizia Penitenziaria sono attese da altri appuntamenti internazionali: per Gloria c’è il Campionato Europeo juniores, in programma a Sofia (18/24 giugno) e poi, anche per Claudia, la rassegna continentale assoluta di Drzonkow, in Polonia (11/17 luglio). La classifica della finale di Nizhny Novgorod: (1) Viktoriya Tereshchuk UKR 5440, (2) Yekaterina Khurashkina RUS 5412, (3) Ganna Buryak UKR 5388, (23) GLORIA TOCCHI 4900 (22V-13S/928, 2’15”91/1172, 908, 13’47”8/1892), (35) CLAUDIA CESARINI 3868 (19V-16S/856, 2’23”71/1076, 0, 13’36”2/1936)