Lotta, tricolore nella libera per Manea
mar
09
2014
Con l’azzurra Valentina Minguzzi in dolce attesa, è stato meneaFederico Manea il protagonista delle rassegne tricolori di lotta in chiave Fiamme Azzurre: l’atleta roveretano ha infatti confermato a Terni (8 marzo) la sua superiorità in campo nazionale nella lotta libera.
Con 13 lottatori impegnati sulle materassine del Pala Evangelisti nella nuova categoria di peso – fino a 57kg, contro i precedenti 55kg –Federico ha raggiunto la finale con il siciliano Marco Azzarello e lo ha sconfitto in due riprese, soprattutto grazie ad uno spumeggiante primo round (9-6, 0-0). In precedenza Manea aveva passato gli Ottavi per ranking, poi aveva battuto nei Quarti per 2-1 (1-2, 8-2, 0-0) il pugliese Dylan Hazan (il giovane talento di origini albanesi, già azzurrino ai Mondiali juniores, ha poi conquistato il bronzo grazie al ripescaggio) e in semifinale il ligure Luca Memma (12-1, 0-0).
Sempre a Terni, altro podio – ma per il bronzo – per un altro atleta della Polizia Penitenziaria, il palermitano Emmanuele Rinella, nei 74kg (15 partecipanti): dominato negli Ottavi il trevigiano Andrea Acri (10-0, 0-0), stesso esito nei Quarti con il marchigiano Diego Ferri (2-0, 0-0), prima dello stop in semifinale con il corregionale delle Fiamme Oro Carmelo Lumia (0-13, 0-0). Rinella ha affrontato così il recupero battendo nella finalina per il terzo posto il cagliaritano Mariano Serrelli (6-0, 0-0).
La prima medaglia della stagione, per i nostri lottatori, era però arrivata dagli Assoluti di greco-romana (23 febbraio): sulle materassine del PalaMokador di Faenza, Federico Manea ha affrontato il torneo dei 59kg che ha visto la partecipazione di 14 iscritti. Percorso iniziato in salita, perché Lorenzo Gentile – il poliziotto cresciuto come Manea a Rovereto – lo ha sconfitto negli Ottavi per 2-0 (2-8, 0-0). Poi il rivale ha raggiunto con merito la finale (persa con Nicola Caradonna) e quindi il nostro Federico è passato per i ripescaggi, battendo il torinese Mirko Della Monica (1-0, 0-0) e poi il reggino Ruben Marvice per il bronzo (2-0, 0-0).