Judo, per Di Guida un passo avanti verso Rio
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2016L’argento conquistato all’African Open di Casablanca (12/13 marzo) ancora non basta a Domenico Di Guida per centrare la qualificazione olimpica per Rio 2016: il ranking Ijf dei 100kg colloca il judoka campano a qualche decina di punti dal traguardo e quindi si dovrà puntare sui prossimi Grand Prix di Tbilisi (25/27 marzo) e di Samsun (1/3 aprile) per ottenere la carta olimpica.
Gran risultato, l’argento di Casablanca (12/13 marzo), ma ancora non basta: Domenico Di Guida, argento nei 100kg dell’African Open, paga ovviamente la lunga assenza dai tatami a causa dell’intervento chirurgico alle ginocchia e ora ha una dotazione di 467 punti, ma ne mancano circa una settantina per avere la certezza della “carta olimpica”. In ogni caso la prestazione ottenuta nella trasferta in Marocco – tra l’altro chiusa con una finale persa per il minimo scarto (e non senza rimpianti …) – ci riconsegna un atleta deciso a lottare per guadagnarsi la partecipazione ai Giochi di Rio 2016.
Un nuovo assalto potrà essere tentato nelle prossime prove di Ijf Grand Prix, quelle di Tbilisi (25/27 marzo) e di Samsun (1/3 aprile): nel frattempo anche i nostri specialisti dei 73kg, Marco Maddaloni e Antonio Esposito, stato provando ad inserirsi nel derby azzurro per un posto in Brasile, che in questa fascia di peso coinvolge anche Andrea Regis ed Enrico Parlati.
CASABLANCA (12/13 marzo) prova di Coppa del Mondo Ijf African Open – 73kg: (1) Emmanuel Nartey GHA, (2) Javier Ramirez ESP, (3) Dasnel Gonzalez e Jaromir Jezek CZE, (9) ANTONIO ESPOSITO (32: V/Damian Szarnowiecki POL, 16: S/Dasnel Gonzalez ESP) e MARCO MADDALONI (32: V/Amine Yassif MAR, 16: S/Fagan Guluzada AZE); 81kg: (1) Attila Ungvari HUN, (2) Aslan Lappinagov RUS, (3) Aliaksandr Stsiashenka BLR e Matteo Marconcini ITA, (17) MASSIMILIANO CAROLLO (32: S/Elvin Ahmadli AZE); 100kg: (1) Benjamin Fletcher GBR, (2) DOMENICO DI GUIDA (32: bye, 16: V/Dominic Dugasse SEY, QF: V/Saidzhalol Saidov TJK, SF: V/Filipp Ivanov RUS, F: S/Benjamin Fletcher GBR), (3) Filipp Ivanov RUS e Lyes Bouyacoub ALG