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Polizia Penitenziaria

Dalle piste ai campi di tiro, dalle pedane dei pesi e della scherma alle due ruote su strada: mai le Fiamme Azzurre avevano vinto tanto in una sola stagione a livello continentale e l’anno non è ancora finito. Stavolta è il campo di regata di Sopot a regalarci il settimo oro europeo del 2018 (dodicesimo se contiamo anche quelli finora ottenuti anche nel settore giovanile e paralimpico): e l’impresa reca la firma di Mattia Camboni, sovrano assoluto delle tavole a vela. Nella rassegna della classe RS: X disputata in Polonia (19/25 agosto) il giovane civitavecchiese mantiene la testa quasi dall’inizio alla fine: allo start della “medal race” ha 18 punti di vantaggio sull’israeliano Yoav Omer e quindi può considerarsi almeno con l’argento in tasca. Ma il talento delle Fiamme Azzurre – che ai Mondiali di Aarhus ha appena conquistato la carta olimpica per Tokyo 2020 – non può certo accontentarsi. La difficoltà sta soprattutto nel districarsi rispetto al prevedibile gioco di squadra che i formidabili israeliani possono attuare, con addirittura quattro presenze tra i top-10 della specialità: Mattia riesce però a spezzare l’asse degli avversari e con il secondo posto finale legittima come meglio non si potrebbe la sua leadership continentale. Mancavano, è vero, alcuni dei protagonisti della rassegna iridata in Danimarca: ma, come è legge nello sport, gli assenti hanno sempre torto. Va così, come deve andare: a Omer resta la soddisfazione del titolo “under 21”, mentre per Camboni è il primo oro assoluto della carriera dopo le mirabilie compiute in tutte le categorie giovanili. Il giovanotto è decisamente cresciuto, ormai tutti lo hanno capito.

SOPOT (19/25 agosto) Campionati Europei di vela – RS: X uomini: (1) MATTIA CAMBONI 42 (4-1-3-/29/-1-10-1-1-/13/-11-4-2-4*), (2) Yoav Omer ISR 64, (3) Shahar Zubari ISR 66, (4) Ofek Elimelech ISR 76, (5) Thomas Goyard FRA 81, (6) Yoav Cohen ISR 81, (7) Radoslaw Furmanski POL 86, (8) Sergi Escandell ESP 93  (65 partenti)