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Sport Invernali

Skeleton, Mondiali per Mulassano

feb

20

2013
Skeleton, Mondiali per Mulassano
Skeleton, Mondiali per Mulassano

Sicuramente una data da ricordare, quella del 1° febbraio, che segna il ritorno delle Fiamme Azzurre ai Campionati Mondiali di skeleton: sulla pista olimpica di St.Moritz, Giovanni Mulassano ha gareggiato con il solito coraggio ma anche con le consuete problematiche legate ai materiali. Uscito al 27° posto dopo le prime due discese (2’19”34 il tempo totale, con parziali di 1’09”80 e 1’09”54), il piemontese è sceso poi al 29° nella terza manche (1’10”75 e 3’30”09), restando così escluso dai primi 20 ammessi alla discesa decisiva che ha assegnato a sorpresa l’oro al russo Aleksandr Tretyakov (4’32”35) davanti al fuoriclasse lettone Martins Dukurs, dominatore in Coppa del Mondo (4’32”38): la miglior prestazione di Mulassano è stata perciò registrata nella seconda manche, chiusa al 20° posto.

Successivamente alla preziosa esperienza mondiale, il nostro atleta ha poi preso parte alla finale di Coppa del Mondo a Sochi (15 febbraio), ottenendo il 25° posto con una prima discesa da 59”59 che l’ha separato di circa un secondo dal fatidico 20° posto del giapponese Hiroatsu Takahashi (58”64). Sulla futura pista olimpica del 2014, Martins Dukurs si è preso una pronta rivincita su Tretyakov, conquistando vittoria e trofeo iridato con un totale di 2010 punti. Mulassano ha chiuso al 25° posto con 358 punti, mentre nel ranking mondiale della Fibt è attualmente piazzato al 45° posto con 454 punti.

L’ultimo atto della stagione dello skeleton si è consumato sulla pista austriaca di Igls (20 febbraio), che ha ospitato fuori dai confini nazionali il Campionato Italiano assoluto: qui Giovanni ha pagato in parte il logorio della lunga stagione e dei tanti spostamenti, cedendo il titolo a Marco Zoccolan con un distacco relativamente contenuto (1’49”74 per il portacolori dell’Esercito, 1’50”08 per Mulassano).

Continua nel frattempo l’attività delle altre discipline invernali, in particolare il freestyle: la campionessa delle Fiamme Azzurre Deborah Scanzio, parzialmente recuperata dall’infortunio di Ruka, ha preso parte alla trasferta di Coppa del Mondo in Russia per prendere confidenza con le nevi olimpiche di Sochi (15 febbraio), anche se poi ha preferito non effettuare le prove della gara di “moguls” alla quale era iscritta. In ogni caso Debbi proverà a fare il suo rientro agonistico a metà marzo, in occasione dei Campionati Mondiali di Voss, in Norvegia.