Scherma, Bruttini batte l'olimpionico Tagliariol
mar
17
2013Il primo passo per ritrovarsi: Lorenzo Bruttini batte Matteo Tagliariol, l’olimpionico di Pechino 2008, e arriva fino al tabellone dei 32 nella Coppa del Mondo di Tallinn (15/17 marzo). Al giovane spadista senese, dopo le ultime uscite sottotono, la tappa estone del circuito iridato regala quantomeno un po’ di fiducia: un 24° posto, terzo tra i dodici azzurri in pedana, che giunge dopo un buon girone di qualificazione (5 vittorie ed una sola sconfitta) e dal probante successo nell’eliminazione diretta contro il titolato compagno di squadra (14-13 alla priorità).
Poi il 21enne delle Fiamme Azzurre deve arrendersi all’ucraino Bogdan Nikishin (quinto di giornata), ma solo dopo averlo impegnato fino al 10-10 e con uno scarto di 13-15. Un buon punto di partenza per il talento toscano, che ora deve riconquistare posizioni nel ranking internazionale: e sembra essere arrivato anche il momento di Aldo Montano, visto che l’olimpionico livornese ha programmato di fare il suo debutto stagionale dopo i tanti problemi di salute in occasione della Coppa del Mondo di sciabola a Mosca (22/24 marzo). Anche per la fiorettista Marta Simoncelli si prospetta un rientro internazionale per la prova di Coppa del Mondo in calendario a Torino il prossimo fine settimana.
Nel frattempo va in archivio anche la 5^ e penultima prova del Trofeo del sabato 2013, disputatasi a Siena (16 marzo): in gara, a rappresentare le Fiamme Azzurre, c’è Tullio De Santis ed è proprio il reatino a conquistare il successo pieno. Il forte pentatleta nella fase a gironi riporta 5 vittorie (contro Giancamilli Federico, Michele De Giulio, Lorenzo Secci, Paolo Lanzi e Agostino La bianca) e 1 sconfitta di misura contro Giulio Ferrari di Collesalpe. Grazie all’ottimo girone approda direttamente nel tabellone dei 64: qui incontra Andrea Pasqualini e vince nettamente per 15-6. Nei 32 supera Filippo Allegrucci per 15-12, conducendo tutto l’assalto. Nei 16 Tullio batte Andrea Valentini, suo maestro ed ex atleta delle Fiamme Azzurre, col punteggio di 15-10. Nei Quarti incontra Riccardo De Maria: l’assalto sulla carta non è dei più difficili, ma De Maria si chiude in difesa dopo aver preso un leggero vantaggio. Tullio non trova la strada giusta e, ritrovatosi sul punteggio di 13-9, sembra ormai destinato all’eliminazione: invece nel minuto di pausa trova l’ispirazione e incrementa il ritmo riuscendo a cambiare le sorti dell’assalto, tanto ad aver ragione in extremis dell’avversario (superato per 15-14). Poi in semifinale incontra Giacomo Caliterna, un assalto nel quale lavora bene di contrattacco e vince agilmente per 15-9. La finalissima, contro Jacopo Marini, è molto tirata: l’equilibrio la fa da padrone fino al 13-13, ma nel finale è De Santis a trovare la doppietta vincente che lo porta sul 15-13 e gli fa aggiudicare la prova. Con questa vittoria Tullio si assicura la qualificazione per la finalissima di fine maggio.