MUREDDA Antonio

Antonio Muredda, Agente di Custodia
Arzana (NU) 6 giugno 1954 - Arzana 22 agosto 1983

Antonio Muredda lavorava alla casa circondariale di Cagliari, alla sezione minori. Era nato ad Arzana e proprio ad Arzana stava trascorrendo alcuni giorni di licenza ordinaria a casa dei genitori, con i quali, essendo celibe, viveva quando non era in servizio a Cagliari. Si era arruolato il 26 marzo 1976, aveva frequentato il corso di addestramento alla Scuola allievi di Portici. La prima sede di servizio era stata l’istituto penale per minori di Palermo, nel 1980, successivamente aveva ottenuto il trasferimento a Cagliari, prima all’IPM e poi alla casa circondariale dove svolgeva servizio alla sezione minori.

La sera del 22 agosto 1983 l’aveva trascorsa con alcuni amici; mentre si appresta a rientrare a casa, in viale Europa, viene avvicinato da alcuni individui che lo colpiscono al capo con un fucile automatico cal. 12. La sorella Mariannina è in casa, qualche minuto prima ha udito le voci del fratello e dell’amico che lo ha riaccompagnato a casa, così gli apre il portone. Mentre va in cucina a riassettare ode gli spari, si spaventa, pensa che il fratello abbia avuto un incidente con la pistola di ordinanza e si precipita giù in strada per capire cosa è accaduto. Sul portone di casa trova Antonio a terra, in un bagno di sangue. Le sue urla attirano gli altri familiari e i vicini di casa. Antonio viene caricato nella macchina dell’altra sorella Maria Antonietta e viene trasportato di corsa all’ospedale civile di Lanusei dove cessa di vivere intorno a mezzanotte.