




















Pentathlon Moderno

Alice Sotero e Giorgio Malan, atleti delle Fiamme Azzurre, ci raccontano la quotidianità ai tempi del Coronavirus e gli obiettivi da raggiungere quando tutto sarà finito
Si chiude con i Mondiali juniores di Drzonkow (9/13 luglio) la fase centrale della stagione: Giorgio Malan, già sfortunato negli Europei giovanili sempre in Polonia, fallisce l’appuntamento con le medaglie iridate. A livello assoluto Alice Sotero, reduce dalla finale di Coppa del Mondo a Tokyo (27/30 giugno), inseguirà una carta olimpica agli Europei di Bath.
Dopo una sfortunata trasferta di Coppa del Mondo a Szekesfehervar (1/5 maggio), Giorgio Malan vince a Pesaro (11 maggio) i Tricolori Assoluti di triathlon.
Convocato per la terza tappa di Coppa del Mondo in Ungheria – insieme con Claudia Cesarini – lo junior Giorgio Malan fa un test internazionale nel Polish Open di Drzonkow (18 aprile), dove paga uno sfortunato sorteggio nella prova di equitazione.
Continua la sequenza di medaglie in Coppa del Mondo per Alice Sotero, sempre sul podio nelle edizioni del circuito iridato di questo quadriennio: stavolta l’astigiana conquista il bronzo, nella seconda prova in programma a Sofia (9/14 aprile), rimontando nel “combined” dal settimo al terzo posto.
Nel prestigioso “Peridot”, il meeting internazionale al coperto ospitato dal Palaindoor di Budapest (28/31 gennaio) Giorgio Malan passa l’esame di maturità: argento, alle spalle del multitalento egiziano Ahmed Elgendy, dominatore delle categorie giovanili e non solo.
Resta quella dei Regionali di triathlon a Roma (11 novembre) l’ultima apparizione in gara dei nostri pentatleti nella stagione: la partecipazione al Trofeo Regionale di “laser run” a Modena (24 novembre) salta per l’impasse amministrativa.