icoatletica badminton icocanoa icociclismo icojudo icokarate icolotta iconuoto icopattinaggio icopentathlonmoderno icopugilato icoscherma icosollevamentopesi icosportequestri icosportghiaccio icosportinvernali icotaekwondo icotiroarco icotiroavolo icotriathlon icovela
Atletica Leggera

Classica di Bolzano, Nadia Battocletti corre con le grandi

gen

02

2020
Nadia Battocletti (foto Morselli), protagonista alla Boclassic
Nadia Battocletti (foto Morselli), protagonista alla Boclassic

La gara podistica Boclassic, classica di fine anno arricchita dalla presenza di molte atlete di valore internazionale, ha visto Nadia Battocletti (foto Stefano Morselli) entrare definitivamente nell’atletica che conta. La prova di San Silvestro sulle strade di Bolzano chiude virtualmente la stagione 2019, l’ultima che la fiamma azzurra trentina ha potuto disputare nella categoria juniores. Il suo bilancio nella carriera giovanile è di 4 medaglie europee: 2 titoli continentali under 20 nella corsa campestre e 2 podi nei campionati su pista (un bronzo nei 3000 nel 2017 e un argento nei 5000 nel 2019). Senza contare che a inizio carriera era stata iridata giovanile anche nella corsa in montagna…

Sui 5 chilometri della gara elite femminile, costeggiando i tradizionali mercatini natalizi del capoluogo altoatesino, Nadia ha chiuso al sesto posto con il tempo di in 16’11”. A circa due secondi dal suo primato personale su pista, 16’09”39 agli Europei di Boras 2019. Davanti a tutte la kenyana Margaret Kipkemboi, l’etiope Netsanet Gudeta e l’altra kenyana Gloriah Kite. Essere arrivata sulla scia di queste fuoriclasse ci consegna una Battocletti già pronta per l’atletica del ‘piano di sopra’: la riprova ci sarà già il giorno dell’Epifania, quando tutte queste atlete si ritroveranno al via del Cross Internazionale del Campaccio sui prati di San Giorgio su Legnano.

Nell’edizione del 2018 Nadia era stata protagonista di una prova sfortunata: reduce da un problema muscolare, la podista delle Fiamme Azzurre aveva chiuso in 18’21” al penultimo posto solo perché il suo temperamento le imponeva di non ritirarsi e di arrivare comunque al traguardo.

Per la cronaca la gara maschile, sui 10 chilometri, è stata vinta da un azzurro dopo un digiuno di 31 anni: Eyob Faniel, veneto di origine eritrea, ha corso in 28’21”.

Un’altra mezzofondista delle Fiamme Azzurre, ha brindato correndo nell’ultimo giorno dell’anno: sulle strade della Capitale, nella We Run Rome – reduce dall’eccellente piazzamento agli Europei di cross (11a e prima delle italiane) Valeria Roffino è stata 4a in 34’19” nella prova sui 10 km: trionfo della turca – ma kenyana di nascita e formazione – Yasemine Can (32’17”), davanti all’ucraina Sofiia Yaremchuk (32’35”).