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Pugilato

Boxe, Russo e Mangiacapre festeggiano sul ring

dic

23

2018
I due olimpionici delle Fiamme Azzurre Russo e Mangiacapre sul ring di Isernia
I due olimpionici delle Fiamme Azzurre Russo e Mangiacapre sul ring di Isernia

Si chiude con un tris di successi l’anno pugilistico delle Fiamme Azzurre: prima Vincenzo Mangiacapre conferma il suo record immacolato tra i “pro” battendo Amedeo Maurizio sul ring di Isernia (14 dicembre), poi la doppietta firmata da Clemente Russo – al primo trionfo tra i Supermassimi – e dal pluricampione italiano Mirko Carbotti nel “dual match” tra la rappresentativa italiana interforze e una selezione irlandese a Lanciano (22 dicembre).
Tanti sorrisi e reciproci inviti tra i due olimpionici di Marcianise, che hanno assistito ai rispettivi impegni portandosi fortuna a vicenda: esiti meritati, perché il percorso che porta ai Giochi di Tokyo 2020, per quanto ancora molto lungo, è stato iniziato con fiducia da entrambi, con il conforto di una classe ancora intatta.
All’Auditorium di Isernia Mangiacapre ha battuto nettamente ai punti Amedeo Maurizio, su dieci riprese: ma più stimolante sarebbe stato combattere con il titolo italiano dei Superleggeri in palio, cosa al momento resa impossibile per regolamento avendo alla mano l’attuale ranking della fascia di peso nella quale il nostro pugile è salito solo di recente. Nel nuovo anno Vincenzo proverà probabilmente il circuito iridato delle WSB: ma anche un incontro sulle 12 riprese, con il titolo in palio, potrebbe rientrare nei suoi programmi.
Una grande serata di boxe quella di Lanciano (22 dicembre), dove la formazione azzurra interforze ha battuto per 4 a 2 una selezione irlandese di ottimo livello, da alcune settimane impegnata a girare la penisola: nella squadra italiana erano stati selezionati due portacolori della Polizia penitenziaria, l’ex iridato Clemente Russo e il pluricampione tricolore Mirko Carbotti, entrambi nei Supermassimi. Grande attesa soprattutto per l’olimpionico di Marcianise, che veniva da tre sconfitte consecutive: un record riportato sotto il segno del sorriso dal bel successo ottenuto contro Thomas McCarthy, nordirlandese dal KO facile, finora con un bilancio di 10 vittorie e una sconfitta. L’avversario di Clemente era stato argento al debutto nei Giochi del Commonwealth e poi poteva vantare presenze agli Europei e ai Mondiali: insomma un pugile di certo non addomesticato. Ecco perché questa vittoria deve essere tenuta in considerazione, dopo lo sfortunato debutto nella massima categoria a Valladolid: il regolamento era quello delle WSB, sulle cinque riprese.
Ugualmente positivo l’esito dell’incontro che Mirko ha disputato contro Antoine O’Griofa, già affrontato vittoriosamente nel primo dual match di Redipuglia: per il supermassimo romano anche il titolo di miglior pugile della riunione abruzzese.

ISERNIA (14 dicembre) Match “pro” (10 riprese) – 69kg: VINCENZO MANGIACAPRE V/Amedeo Maurizio WP

LANCIANO (22 dicembre) Dual Match Italia Interforze – Irlanda (5 riprese) - +91kg: CLEMENTE RUSSO V/Thomas McCarthy WP; +91kg: MIRKO CARBOTTI V/Antoine O’Griofa WP; a squadre: Italia-Irlanda 4-2