icoatletica badminton icocanoa icociclismo icojudo icokarate icolotta iconuoto icopattinaggio icopentathlonmoderno icopugilato icoscherma icosollevamentopesi icosportequestri icosportghiaccio icosportinvernali icotaekwondo icotiroarco icotiroavolo icotriathlon icovela
Atletica Leggera

Atletica, Nadia Battocletti 3000 metri da primato

ago

16

2019
Nadia Battocletti, a Gotegorg uno storico record juniores
Nadia Battocletti, a Gotegorg uno storico record juniores

Più di quarant’anni: tanto ci è voluto perché fosse migliorato il primato italiano juniores dei 3000 metri finora detenuto da Sabine Ladurner con 9’07”00, tempo realizzato in un incontro internazionale U20 disputato a Firenze il 6 giugno 1979. A firmare la storica impresa è stata Nadia Battocletti, 19enne trentina delle Fiamme Azzurre, che nel Meeting di Goteborg, il 16 agosto, ha corso la distanza in 9’04”46: Nadia – oro continentale in inverno nella corsa campestre a Tilburg - si è piazzata settima nella prova vinta dall’etiope Aberash Minsewa con 8’53”10 sulla pista dello Stadio Ullevi. La Svezia porta evidentemente bene alla giovane mezzofondista della Val de Non, visto che circa un mese fa era salita sul podio degli Europei U20 a Boras per ricevere l’argento dei 5000 metri. In quella occasione, reduce da un problema muscolare, la portacolori della Polizia Penitenziaria non aveva voluto rischiare, rinunciando a doppiare sui 3000 metri (la prova nella quale aveva vinto il bronzo nella precedente dizione di Grosseto 2017): ora, perfettamente ristabilita, ha testato la sua condizione in un prestigioso meeting internazionale dell’estate scandinava. Nelle dichiarazioni rese al sito fidal, Nadia ha così commentato la sua gara e i suoi programmi immediati: “È stata una gara pazzesca - commenta Nadia Battocletti - e sono davvero molto felice. Un risultato importante, che mi dà tanta fiducia per continuare su questa strada e ricompensa gli sforzi di tutte le persone che mi sono sempre vicine, a cominciare dai miei genitori. Qui ho corso anche con la testa, che mi era un po’ mancata agli Europei dove comunque sono salita sul podio nonostante l’infortunio al piede destro che mi aveva tenuto ferma in maggio. Poi, dopo l’argento di Boras, non ho potuto difendere il tricolore assoluto dei 5000 perché ero molto stanca, con bassi valori di ferro, e non era il caso di gareggiare. Non ho cercato questo record, non ci ho pensato neanche in allenamento, anche se mio papà e Pierino Endrizzi, che mi seguono sul campo, sapevano che potevo valere un crono anche migliore di questo e infatti non voglio essere pienamente soddisfatta. Ora mi piacerebbe provare i 3000 siepi: avevo già deciso a inizio stagione di cimentarmi in diverse specialità, per capire meglio su cosa puntare in futuro, ma non ci ero riuscita a causa dello stop imprevisto. Quella di oggi è stata una gara molto movimentata, con frequenti rallentamenti e ripartenze, oltre al vento che si sentiva. Mi è capitato più di una volta di essere superata da atlete che poi abbassavano il ritmo, quindi sono stata costretta a sorpassarle di nuovo, e nell’ultimo chilometro ho pagato qualcosa. Devo ammettere però che mi sono divertita un sacco!”.

GOTEBORG (16 agosto) Meeting Internazionale – 3000m F: (1) Aberash Minsewa ETH 8’53”10, (2) Girmawit Gebrzihali ETH 8’53”85, (3) Camille Buscomb AUS 8’55”42, (7) NADIA BATTOCLETTI 9’04”46 NJR