Corpo di
Polizia Penitenziaria

Ancora priva di Carolina Kostner – sia pure in ripresa per la prossima stagione - la nazionale azzurra di pattinaggio artistico scivola dalla “quasi medaglia” di Pyeongchang al sesto posto del World Team Trophy di Fukuoka (11/14 aprile): ma la squadra ha confermato la sua compattezza, meritando una presenza nel mondiale a squadre che ad inizio stagione non era affatto scontata. Di nuovo c’è che nel corso di questi mesi gli atleti sono cresciuti sotto il profilo tecnico e spettacolare: e tra coloro che hanno maggiormente consolidato le loro credenziali di fronte a qualsiasi giuria ci sono proprio i nostri ragazzi, Matteo Rizzo e la coppia di danza Charlène Guignard-Marco Fabbri.  Nonostante l’assenza della “capitana” Carolina, un apporto ulteriore è arrivato dal contributo offerto a bordo pista da campioni del calibro di Ondrej Hotarek – ora Direttore Tecnico delle Fiamme Azzurre – e dall’esperienza di Anna Cappellini e Luca Lanotte, preziosi in funzione tutoriale per i colleghi in attività per quanto lontani dalle gare (anche per motivi “familiari”).
Tornando alla trasferta iridata in Giappone, Guignard-Fabbri hanno pattinato con la giusta ispirazione e – anche se i due programmi sono rimasti distinti per motivi di classifica – il totale di “rythm dance” e della “free dance” sono andati finalmente oltre quei 200 punti di score che è stato inseguito per tutta la stagione dalla coppia della Polizia Penitenziaria.
Quanto a Matteo Rizzo, l’exploit di Saitama – che ha fatto seguito, migliorandola, all’impresa europea di Minsk – non è rimasto un fatto isolato: l’allievo di Franca Bianconi è ormai una certezza e, anche in questo caso, il totale virtuale dei due esercizi sarebbe andato oltre il punteggio ottenuto ai Mondiali.

FUKUOKA (11/14 aprile) World Team Trophy, Campionato Mondiale a squadre di pattinaggio artistico – classifica generale: (1) Usa 117, (2) Giappone 104, (3) Russia 102, (4) Francia 75, (5) Canada 73, (6) Italia 69 (CHARLENE GUIGNARD-MARCO FABBRI/danza su ghiaccio, Roberta Rodeghiero e Marina Piredda/SF, MARCO FABBRI e Daniel Grassl/SM, Nicole Della Monica-Matteo Guarise/coppie artistico); danza su ghiaccio RD: (1) Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron FRA 87.31, (2) Viktoria Sinitsina-Nikita Katsalapov RUS 84.57, (3) Madison Hubbell-Zachary Donohue USA 82.86, (4) CHARLENE GUIGNATD-MARCO FABBRI 80.25; danza su ghiaccio FD: (1) Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron FRA 135.82, (2) Viktoria Sinitsina-Nikita Katsalapov RUS 130.63, (3) Madison Hubbell-Zachary Donohue USA 127.11, (5) CHARLENE GUIGNATD-MARCO FABBRI 122.29; singolo uomini SP: (1) Nathan Chen USA 101.95, (2) Vincent Zhou USA 100.51, (3) Shoma Uno JPN 92.78, (6) MATTEO RIZZO 87.64; singolo uomini FS (1) Nathan Chen USA 199.49, (2) Vincent Zhou USA 198.50, (3) Shoma Uno JPN 189.46, (5) MATTEO RIZZO 172.89