




















Judo
Agli European Games di Minsk il judo delle Fiamme Azzurre ha portato i due fratelli Esposito: per Antonio quattro assalti vincenti nel torneo degli 81kg prima di essere punito dalla furia del georgiano Maisuradze.
Solo piazzamenti fuori dal “final block” per Antonio e Giovanni Esposito, nelle tappe primaverili del circuito Ijf: Yekaterinburg (15/17 marzo), Tibilisi (29/31 marzo) e Antalya (5/7 aprile) non danno soddisfazione ai fratelli napoletani, che ora salteranno i Tricolori di Torino per dedicarsi alla rassegna continentale, inserita nei Giochi Europei di Minsk.
Due piazzamenti alle soglie del “final block” per i nostri judoka nei circuiti Ijf: al Grand Slam di Dusseldorf (22/23 febbraio) Giovanni Esposito cede all’argento olimpico dei 73kg Orujov, mentre al Grand Prix di Marrakech (8/10 marzo) Domenico Di Guida non riesce a ripetere il trionfo di Ostia e si ferma davanti al doppio bronzo dei Panamericani, Robert Florentino.
Grande rientro per Domenico Di Guida, dopo una fase di carriera segnata dagli infortuni: il judoka campano vince la tappa romana del circuito open Ijf eliminando nei Quarti il bronzo olimpico in carica Cheng e dominando la finale nel torneo dei 90kg.
Il bronzo continentale Antonio Esposito conferma la sua straordinaria continuità di rendimento anche al debutto nella stagione internazionale: l’Ijf Grand Slam di Parigi (9/10 febbraio) vede il judoka campano campano combattere nel repechage degli 81kg dove lo ferma il campione europeo Khubetsov.
Un Giovanni Esposito in formato super centra subito il podio nel secondo circuito Ijf: a Tel Aviv (25/27 gennaio) il giovanissimo talento delle Fiamme Azzurre è argento nei 73kg del Grand Prix israeliano.
Primi punti pesanti per il ranking olimpico sullo score di Antonio Esposito: lo judoka campano coglie il bronzo nell’Ijf Grand Prix a L’Aja (16/18 novembre) e scala la classifica mondiale puntando alla qualificazione per Tokyo 2020.