Fiamme Azzurre
Dopo il titolo europeo di corsa campestre, Nadia Battocletti si ripete su pista e vince l’argento dei 5000 nella rassegna U20 di Boras (18/21 luglio): per la trentina delle Fiamme Azzurre, già bronzo due anni fa nei 3000 di Grosseto, un nuovo metallo in bacheca, mentre la romana Eloisa Coiro in Svezia sfiora il podio nella finale degli 800 metri.
Quasi fatta per la sciabola azzurra: con Aldo Montano nel quartetto, dai Mondiali di Budapest (17/21 luglio) arriva un bronzo che mette praticamente al sicuro la qualificazione olimpica per Tokyo 2020.
Altra impresa di Letizia Paternoster, reginetta della pista agli Europei U23 di Gand (9/14 luglio): tre ori sull’anello belga – Eliminazione, Inseguimento a squadre e Madison – alla trentina delle Fiamme Azzurre sfugge solo la Corsa a punti, dove è quinta in classifica.
Periodo non fortunato per i nostri triatleti, spesso alle prese con infortuni e cadute nelle frazioni in bici: la notizia migliore arriva da Tartu (13 luglio), dove Elena Petrini è quarta nella prova di ETU European Cup valida anche per i Campionati Baltici.
In attesa dei primi impegni su pista completa, in calendario a ottobre, le Fiamme Azzurre del bob e dello skeleton dominano i Campionati Italiani estivi di spinta con Valentina Margalio e Mattia Variola sulla pista di Cortina (14 luglio).
Si torna con qualche rimpianto dagli Europei U23 di Gavle (11/14 luglio): quattro atleti, con la new entry Simone Barontini, e tutti piazzati nelle finali, ma fuori dalla zona podio.
Al Palau San Jordi di Barcellona (13 luglio) il Roma Roller Team resta sul podio anche ai World Roller Games: Francesca Ciani Passeri e il suo gruppo, oro europeo in carica, cedono il passo alle due formazioni spagnole di Tarragona e Gondomar.