Il Corpo

Il Corpo di Polizia Penitenziaria, posto alle dipendenze del Ministero della Giustizia, Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, garantisce la sicurezza e le condizioni di legalità all'interno degli istituti penitenziari, collabora alle attività di reinserimento sociale delle persone condannate, per l'attuazione del fine costituzionale della pena, sancito nell'art. 27 della Costituzione.


La Riforma del 1990 ha affidato al Corpo di Polizia Penitenziaria, oltre ai tradizionali compiti di garanzia della legalità, dell’ordine e della sicurezza all’interno degli istituti penitenziari, anche quello della partecipazione al trattamento rieducativo dei condannati, conferendo così al Corpo una specificità che lo contraddistingue dalle altre forze di Polizia ad ordinamento civile e militare.


La smilitarizzazione, l’ampliamento delle funzioni e dei compiti, l’introduzione dei ruoli direttivi hanno consentito una nuova prospettiva nella professionalità e nelle funzioni di sicurezza. La Polizia Penitenziaria svolge i suoi compiti istituzionali nei 206 istituti penitenziari per adulti, nei 19 per minori, nelle strutture e servizi ad essi connessi. Nel corso degli anni il Corpo ha visto implementare i propri compiti e attribuzioni,  finalizzati ed utili ad una maggiore efficacia nel raggiungimento del fine istituzionale.