Ciclismo
La tradizionale “due giorni” di Vargarda (17/18 agosto) vede protagoniste ancora una volta le stradiste delle Fiamme Azzurre: Elena Cecchini seconda con la Canyon Racing nell’unica cronosquadre del WWT, Marta Bastianelli al terzo sprint vincente nel massimo circuito iridato.
Dopo la rinuncia ai Giochi Europei di Minsk, Marta Bastianelli mette a segno un’altra stoccata nel circuito di Roseto degli Abruzzi (28 luglio) vincendo la maglia tricolore in una volata a ranghi ristretti sul traguardo di Castellalto.
Europei di ciclismo su strada targati Polizia Penitenziaria: dal circuito di Alkmaar (7/11 agosto) arrivano l’oro di Letizia Paternoster nella prova in linea U23 e l’argento di Elena Cecchini nella gara riservata alle elite.
Altra impresa di Letizia Paternoster, reginetta della pista agli Europei U23 di Gand (9/14 luglio): tre ori sull’anello belga – Eliminazione, Inseguimento a squadre e Madison – alla trentina delle Fiamme Azzurre sfugge solo la Corsa a punti, dove è quinta in classifica.
Un bottino di quattro medaglie, dalle 12 fiamme azzurre presenti a Minsk: l’ultimo alloro arriva ancora dal velodromo, dove Francesco Lamon aggiunge l’argento nel Chilometro da fermo a quello già conquistato con il quartetto dell’inseguimento.
Nel giro di un’ora arrivano due medaglie per i portacolori della Polizia Penitenziaria dal velodromo di Minsk (28 giugno), entrambe dai quartetti azzurri dell’inseguimento: prima l’oro di Letizia Paternoster nella finale che ha visto le ragazze italiane dominare le britanniche, poi l’argento degli uomini con Francesco Lamon a riscattare l’infortunio dei Mondiali.
Due piazzamenti per la giovanissima Letizia Paternoster nelle prove del programma di ciclismo su strada corse agli European Games di Minsk (22/25 giugno): la trentina combatte in volata nella gara in linea dominata dalle olandesi, mentre nella prova contro il tempo chiude ad un minuto alla zona medaglia.